PROPOSTA DI LEGGE SU SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO: APPROVATA DALLA REGIONE LAZIO
Proposta di legge su salute e sicurezza sul lavoro

La proposta di leggeDisposizioni per la promozione della salute e della sicurezza sul lavoro e del benessere lavorativo” è stata approvata dalla Giunta regionale del Lazio. Mira a promuovere la tutela della salute e della sicurezza sul lavoro quale principio fondamentale per garantire alla persona un lavoro sicuro, per rafforzare la competitività e la produttività dell’impresa, e per contribuire all’efficienza dei sistemi di protezione sociale. Il testo, che passerà ora all’esame del Consiglio Regionale, definisce ulteriormente il ruolo attivo che tutte le parti devono avere e crea i presupposti per arginare gli incidenti e le morti sul lavoro.

Per la realizzazione degli interventi, dichiara l’assessore al Lavoro e Nuovi Diritti, Scuola e Formazione della Regione Lazio, Claudio Di Berardino, ci sono a disposizione oltre 2 milioni di risorse regionali per il prossimo biennio a cui si aggiungono risorse derivanti dal Fondo Sociale Europeo (FSE).

A seguire verrà realizzato il Piano strategico regionale sulla salute e la sicurezza sul lavoro, che prevede la programmazione, la promozione e l’attuazione di azioni e interventi finalizzati a garantire la tutela della salute e della sicurezza sul lavoro e a contrastare il fenomeno degli infortuni anche in itinere, nonché delle malattie professionali.

Gli ambiti di intervento previsti sono 5:

  1. Informazione: diffondere la cultura e la pratica della salute e della sicurezza in ogni ambiente di lavoro mediante un maggiore coinvolgimento delle Istituzioni scolastiche e ed universitarie e la realizzazione di campagne informative strutturali.
  2. Formazione, al fine di rafforzare le competenze in materia sia dei lavoratori e delle lavoratrici, sia di tutti i soggetti che operano in questo campo.
  3. Prevenzione, con l’obiettivo di favorire lo sviluppo del sistema di qualificazione delle imprese e di valorizzare l’impresa virtuosa mediante la previsione di elementi di premialità e il sostegno al principio della responsabilità sociale d’impresa.
  4. Vigilanza, per rafforzare il coordinamento delle attività di controllo, di vigilanza e di assistenza ai lavoratori e alle imprese in materia di salute e sicurezza sul lavoro e di assicurare l’applicazione uniforme delle procedure ispettive nel territorio regionale
  5. Partecipazione, con l’obiettivo di valorizzare la partecipazione e il coinvolgimento delle Parti sociali e di tutti i soggetti che a vario titolo intervengono sul tema.

Il Piano strategico regionale sulla salute e la sicurezza sul lavoro, prevede:

  • La creazione, presso l’Agenzia regionale Spazio Lavoro – Centri per l’Impiego, dello Sportello per la sicurezza sul lavoro con l’obiettivo di fornire supporto e assistenza in relazione alle azioni e alle attività previste dal Piano strategico regionale, alle iniziative di informazione e di formazione attive, alle modalità di partecipazione agli avvisi pubblici.
  • Un Sistema informativo regionale per la prevenzione e per la sicurezza sul lavoro per tracciare dati utili all’attività di prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali, con un’apposita sezione dedicata all’anagrafica dei cantieri
  • L’istituzione della Giornata regionale specificamente dedicata al tema della sicurezza il primo ottobre, con l’obiettivo di favorire la comunicazione su larga scala dei principi guida della legge e la promozione di iniziative ad hoc.

Come afferma l’assessore alla Salute e Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D’Amato, la proposta di Legge punta l’attenzione sulla qualità della vita dei lavoratori, mettendo al centro la persona.